La bellezza della donna russa è più che dimostrata nelle migliaia di nudi femminili realizzati dall’ucraina Zinaida Serebriakova, forse la migliore artista (zii compresi) dell’epoca in Russia.
Nudi accademici, ma soprattutto sensuali e molto naturali, come realmente era la sua pittura. Quel calore, quell’emozione che imprime sulla sua pennellata ha poco a che fare con il clima russo.
Ricorda logicamente Ingres, ma qui il pittore mostra più corpi espressionisti (sfumature, dimensioni) e forme scultoree di cui prenderebbero nota artisti art-deco come Tamara de Lempicka.
Alcuni storici affermano che a Serebriakova non piaceva assumere modelli e spesso interpretava lei stessa questo ruolo.
Tra questo gruppo di donne che fanno il bagno deve esserci proprio lei.