La Ragazza davanti allo specchio è un dipinto cubista di Pablo Picasso, realizzato a marzo 1932. È conservato al MoMA di New York
Picasso dipinge la sua amante Marie Thérèse Walter che si guarda allo specchio. L’ avrebbe dipinto più di 80 volte, anche se era sposato con Olga Koklova.
Il modello si riflette deformato e questo è stato interpretato in mille modi: dal classico tema della vanità o Venere allo specchio, al riflesso della morte, attraverso la maternità o la vecchiaia riflessa nella giovinezza.
Comunque sia, Picasso mescola colori e forme senza alcuna restrizione, seguendo il suo istinto, e riesce a creare un ritratto di enorme bellezza, virtuosismo e sensualità. Senza sapere davvero come, l’artista confonde la continuità di piani, linee e colori, creando un nuovo spazio. E se diventiamo metafisici, arriva quasi anche a dipingere il tempo.
Insomma, Pablo realizza l’impossibile: che una donna cubista sia bella.