Nascita di San Giovanni Battista è un dipinto a olio su tela (184×258 cm) realizzato intorno al 1635. È conservato nel Museo Nacional del Prado di Madrid
Nonostante ad Artemisia Gentileschi fosse vietato partecipare a grandi murales o istituzioni religiose, alla fine della sua vita realizzò progetti di una certa importanza. Tutti furono realizzati nel cosiddetto secondo periodo napoletano, proprio come questa versione della nascita di San Giovanni Battista.
Si tratta di una grande opera (184 x 258 cm) realizzata intorno al 1635 per ordine del conte di Monterrey, viceré di Spagna a Napoli. Oggi è conservato nel Museo del Prado di Madrid. Il trattamento femminile appare addolcito e ci porta nel tema simbolico della vita, che cade nelle mani delle donne.
Gli uomini ritratti nel dipinto sembrano attestare (attraverso la scrittura) l’atto narrato ma non agiscono nell’azione.
È unanime da parte della critica attuale inserire le opere di Artemisia Gentileschi tra le migliori della storia dell’arte. Se sono stati dimenticati appena l’artista è morta, questo fatto è stato probabilmente influenzato dalla sua condizione femminile, un estremo che attualmente viene rivendicato.
L’originalità tematica offerta dai suoi dipinti nel mostrare passaggi raccapriccianti in cui personaggi femminili si liberano dalle imposizioni sociali è un estremo a favore dell’artista. L’uso del colore giallo, con chiari riferimenti simbolici, la gestione delle ombre e l’estremo realismo sono caratteristiche di uno dei grandi artisti di tutti i tempi e di tutti i luoghi: Artemisia Gentileschi.