La maternità vista da Tamara de Lempicka, con una di quelle donne monumentali che allatta il suo bambino con uno sguardo egocentrico.
Il dipinto appartiene all’epoca in cui l’artista era madre, e anche a quando ebbe i suoi maggiori successi, quando l’art-deco regnava in un mondo in pace e Lempicka ne fu uno dei massimi esponenti.
L’opera è un chiaro esempio del lavoro di Tamara de Lempicka (tessuti, inquadrature, ritratto neocubista, trame), anche se è alquanto sorprendente che un’artista caratterizzata dalla “freddezza” dei suoi ritratti abbia dipinto un soggetto così emotivo come quello della maternità, e la cosa strana è che riesce a mescolare magnificamente questi due fattori.