Maria Maddalena nella grotta (Marie Madeleine dans la grotte) è un dipinto del pittore francese Jules Joseph Lefebvre, realizzato nel 1876 e oggi conservato al museo dell’Ermitage di San Pietroburgo.
Il dipinto raffigura Santa Maria Maddalena, la discepola di Gesù, all’entrata di una grotta. La santa è raffigurata con i capelli rossi e completamente nuda, mentre si copre il viso con un braccio. Maria Maddalena è sdraiata presso la riva di un fiume e appoggia la testa su un macigno.
La tela illustra un episodio tratto dai testi apocrifi paleocristiani e dalla Leggenda Aurea di Jacopo da Varazze: secondo questi testi, dopo la morte e resurrezione di Cristo, Maria Maddalena parte alla volta della Gallia per divulgare il messaggio di Gesù, nei pressi della foce del Rodano, dove oggi sorge la città di Saintes-Maries-de-la-Mer. Qui Maria Maddalena si ritira in solitudine e passò gli ultimi anni della sua vita a piangere i suoi peccati, abbandonandosi all’ascetismo.
Lo storico dell’arte russo Alʹbert Grigorʹevič Kostenevič in un suo saggio sulla pittura francese del XIX e del primo XX secolo, parlando del Salon, osserva come il quadro, che raffigura un nudo femminile, sia stato realizzato in un periodo nel quale questo genere di dipinti era molto presente al Salon di Parigi. Il dipinto infatti ha un lato abbastanza erotico e guardonistico per essere un dipinto di arte religiosa.