La Verità (La Vérité) è un dipinto del pittore francese Jules Joseph Lefebvre, realizzato nel 1870. Il dipinto è oggi conservato al Museo d’Orsay a Parigi.
Il dipinto raffigura la personificazione della Verità, nuda perché non ha nulla da nascondere, che emerge dalle tenebre mentre tiene nella mano destra uno specchio dal quale scaturisce un bagliore luminoso.
Questo tipo di raffigurazione iconografica della Verità riprende un’illustrazione dell’artista rinascimentale Cesare Ripa (nella quale, tuttavia, la donna regge un sole al posto dello specchio).
La donna si trova in un paesaggio roccioso e presso uno specchio d’acqua (elementi che richiamano il dipinto La sorgente di Jean-Auguste-Dominique Ingres). Ai piedi della donna si nota un oggetto di metallo, seminascosto da alcune piante.
La Verità è salda ed impassibile e regge fermamente lo specchio luminoso, dove si può vedere la realtà dell’esistenza di chi vi si riflette. Con la mano sinistra la figura si aggrappa ad una corda: questo potrebbe essere un riferimento alla leggenda della Verità relegata in un pozzo, tratta da un aforisma del filosofo greco Democrito. La trasposizione allegorica dell’artista si nota anche nella disposizione dei chiaroscuri.