Il racconto di François-Auguste-René Rodin rievoca la lotta archetipica dell’artista moderno. Nacque nell’oscurità e, nonostante avesse mostrato di essere una precoce promessa venne rifiutato dalle accademie ufficiali.
Ha trascorso anni a lavorare come scultore ornamentale prima che il successo e lo scandalo lo mettessero sulla strada della fama internazionale.
Al momento della sua morte, fu paragonato a Michelangelo. La sua reputazione di padre della scultura moderna è rimasta immutata, e negli ultimi anni la più ampia esposizione dei suoi numerosi disegni ha anche elevato la sua reputazione di disegnatore.
Tuttavia, i suoi numerosi disegni intimi – alcuni hanno suggerito di sfruttamento – dei suoi modelli hanno alterato la natura del rispetto tradizionale riservato a questo eminente artista.
Fatti e curiosità
- Rodin ha strappato via molti dei riferimenti narrativi al mito classico che erano ancora legati alla scultura accademica alla fine del XIX° secolo e ha posto un nuovo accento sulla dignità dei semplici momenti umani. La fama di opere come Il bacio (1884), Il pensatore (1880) e L’età del bronzo (1876) ha trasformato tali raffigurazioni in modelli di alta arte, ma fino all’età di Rodin, l’importanza e la novità di tale scultura non è stata apprezzata. Invece di rappresentare divinità o muse, ha scolpito figure realistiche in atteggiamenti spiccatamente moderni di amore, pensiero e fisicità orgogliosa.
- Il successo di Rodin come scultore è stato quello di trovare un modo per far sì che la brutale materialità della scultura esprimesse la fugace mobilità dell’individuo moderno. Per raggiungere questo obiettivo, abbandonò le figure levigate e idealizzate della scultura accademica e produsse superfici più ruvide e non finite, che esprimevano meglio irrequietezza, corporeità e movimento. Sebbene ciò suggerisca spesso un’agitazione psicologica, evoca anche il movimento costante caratteristico della vita nei tempi moderni.
- Il processo di lavoro di Rodin lo ha spesso incoraggiato a riutilizzare le composizioni in modi diversi. Il più famoso, le figure che appaiono nel suo The Gates of Hell sono state spesso rese in date successive, create separatamente e su scale diverse. Ma Rodin rappresenterebbe anche la stessa figura più volte nella stessa scultura o frammenti di figure in singole parti del corpo come mani o braccia. Tutti questi processi sono stati incoraggiati dal suo approccio molto non classico alla composizione e hanno prodotto effetti strani e stridenti.
Opere significative

Il bacio di Rodin
Rodin, “Il padre della scultura moderna”, ha ideato quest’opera per le sue Porte dell’Inferno. In un primo momento rappresentava Paolo e Francesca, due personaggi della Divina Commedia di Dante, che furono […]

Il pensatore
Sebbene La porta dell’inferno non sia mai stato completato con soddisfazione di Rodin durante la sua vita, il suo lavoro sul progetto […]

La porta dell’inferno
Nell’anno 1880 Rodin riceve l’incarico di realizzare una porta (porta dell’inferno…) per il Museo delle Arti Decorative in Francia, che poi abbandonerà […]

L’età del bronzo
Un giovane ufficiale è stato il modello di questa scultura, che ha fornito il primo grande succès de scandale , o “successo […]