Partecipante centrale dell’École de Paris, Amedeo Modigliani ha modernizzato due dei temi duraturi della storia dell’arte: il ritratto e il nudo.
Caratterizzato da un senso di malinconia, proporzioni allungate e volti da maschera influenzati da fonti come Constantin Brancusi e dell’arte africana, i ritratti di Modigliani sono allo stesso tempo specifici e altamente stilizzati, ognuno dei quali rivela in modo univoco la vita interiore del suo soggetto, mentre allo stesso tempo inconfondibilmente “Modigliani”, per usare le parole di un critico.
I nudi di Modigliani hanno scandalizzato il pubblico con la loro rappresentazione di caratteristiche come i peli pubici e la loro sessualità schietta e disadorna.
Soggetto di tre film biografici, l’eredità di Modigliani è indissolubilmente legata alla sua tragica vita bohémien: la sua salute fragile, che lo affligge fin dall’infanzia; la sua perpetua miseria; e – il più famoso – il suo stile di vita esagerato e autodistruttivo, che includeva dissolutezza sessuale e uso eccessivo di droghe e alcol.

Fatti e Curiosità
- Amedeo Modigliani ha ribaltato la tradizione del nudo. Moderne nella loro candida sensualità, le sue opere di questo genere sono notevolmente prive della modestia e del sotto-testo mitologico presenti in molte precedenti raffigurazioni di figure nude. A causa di queste qualità – insieme al famigerato essere donnaiolo dell’artista stesso – i nudi di Modigliani furono accolti in modo scandaloso al momento della loro creazione.
- La ritrattistica di Modigliani raggiunge una combinazione unica di specificità e generalizzazione. I suoi ritratti trasmettono la personalità dei suoi soggetti, mentre la stilizzazione del suo marchio e l’uso di motivi ricorrenti – colli lunghi e occhi a mandorla – conferiscono loro uniformità. La ritrattistica di Amedeo Modigliani funge anche da documentazione storica dell’arte vitale, comprendendo una galleria di figure importanti del circolo dell’École de Paris, a cui apparteneva dopo il suo trasferimento a Parigi nel 1906.
- L’opera dello scultore rumeno Constantin Brancusi fu forse l’unica influenza più importante sullo sviluppo creativo di Modigliani. Sebbene Modigliani sia meglio conosciuto come pittore, si è concentrato sulla scultura all’inizio della sua carriera e, secondo alcuni scrittori, potrebbe aver considerato la sua vera vocazione quella di scultore. Le sculture create da Modigliani nel 1909-14, di cui sopravvivono venticinque intagli e una xilografia, furono molto influenti sul suo lavoro di pittore, aiutandolo ad arrivare al vocabolario astratto e lineare della sua pittura.
Opere significative

Nudo sdraiato di schiena (Nu couché de dos)
Questo dipinto, “Nudo sdraiato di schiena (Nu couché de dos)“, fa parte di una serie di nudi sdraiati che Modigliani […]

Nudo addormentato con le braccia aperte (Nudo rosso)
Nel 1917 Modigliani tenne una mostra personale a Parigi, che fu chiusa nel giro di poche ore dal capo della […]

Ritratto di Lunia Czechowska
Ritratto di Lunia Czechowska è un dipinto a olio su tela (46×33 cm) realizzato nel 1919. Fa parte di una […]

Ritratto di Jeanne Hebuterne
Ritratto di Jeanne Hébuterne è un dipinto a olio su tela (92×60 cm) realizzato nel 1918 dal pittore italiano Amedeo Modigliani. Facente parte di una collezione privata parigina, il quadro […]

Nu Couché (sur le côté gauche)
Nu Couché (sur le côté gauche) è un dipinto a olio su tela (89 x146 cm) realizzato nel 1917. Appartiene ad una collezione privata parigina […]

Nudo sul divano (Almaiisa)
Nudo sul divano (Almaiisa) è un dipinto a olio su tela realizzato nel 1916 dal pittore italiano Amedeo Modigliani. Fa […]